Ambito sociale e sanitario
PER LA SALUTE
La cura vera, la prevenzione, inizia nei luoghi di vita e non nei luoghi della malattia. In base alla medicina d’iniziativa, il bisogno di salute è intercettato in modo proattivo e gli operatori sanitari definiscono come intervenire tenendo conto delle specificità della persona sia del contesto in cui vive. Si favorisce così il ruolo attivo dell’individuo per il proprio benessere (empowerment individuale) e delle reti di solidarietà (empowerment di comunità).
L’infermiere di famiglia e di comunità (IFeC) è la figura sanitaria che attiva questi processi. Interviene nelle case dei pazienti per affrontare la malattia, la disabilità cronica e tutto ciò che concerne la salute, in particolare con informazioni sui fattori di rischio legati agli stili di vita e ai comportamenti e una individuazione precoce dei problemi sanitari. Conosce la mappa dei servizi sociali, facilita le dimissioni precoci dagli ospedali e agisce da tramite tra la famiglia e il medico di base e le altre figure sanitarie.
I 4 infermieri di MisMi seguono, in particolare, pazienti con ipertensione arteriosa, broncopneumopatia cronica ostruttiva, scompenso di cuore e diabete mellito in sinergia con i Medici di Assistenza Primaria.